LA SORVEGLIANZA VISIVA DEGLI ESTINTORI
Il nostro Studio vuole fornire con questo articolo alcuni chiarimenti in relazione alle attività da svolgere per la sorveglianza degli estintori antincendio presenti nel luogo di lavoro come previsto dalla norma UNI 9994-1.
La sorveglianza rientra tra le attività di manutenzione che devono essere effettuate per conservare il livello di protezione contro il rischio di incendio raggiunto con l’installazione degli estintori stessi e deve essere svolta dalla persona responsabile, ovvero colui che abbia ricevuto adeguate informazioni per controllare lo stato dell’estintore. La periodicità può variare in base al livello di rischio di incendio del luogo di lavoro e il massimo raccomandato è indicato in 1 volta al mese.
Le operazioni da svolgere durante la sorveglianza rientrano tutti in una serie di controlli visivi così definiti:
- Verifica che non vi siano danni all’estintore e al suo supporto;
- Verifica della presenza del cartello che segnala l’esistenza dell’estintore e che sia ben visibile;
- Verifica che non vi siano ostacoli che impediscano di raggiungere facilmente l’estintore rendendolo così immediatamente utilizzabile in casa di pericolo;
- Verifica della presenza dei sigilli di sicurezza;
- Verifica delle iscrizioni affinché risultino sempre ben leggibili;
- Verificare che l’indicatore di pressione rientri nella campo verde;
- Verificare la presenza del cartellino di manutenzione e controllare che non sia stata superata la data prevista per il controllo periodico, della revisione o del collaudo;
- Verificare che l’estintore non sia appoggiato sul pavimento ma sia sempre posto sull’apposito sostegno.
Al termine delle operazioni di sorveglianza il responsabile dovrà compilare un apposito registro in cui dovrà registrare l’avvenuto controllo e la data in cui l’ha effettuato. Se il responsabile riscontra delle anomalie dovrà mettere in pratica tutte le azioni necessarie per la messa in sicurezza dell’estintore e nel caso siano al di sopra delle proprie competenze dovrà contattare un tecnico specializzato e competente.
Tali procedure devono essere effettuate con estrema cura in quanto la violazione di alcune norme può portare a sanzioni per il datore di lavoro. Ad esempio la mancanza del cartello che segnala la presenza dell’estintore può portare l’arresto da 3 a 6 mesi oppure il pagamento di un’ammenda 2.500€ a 6.400€ (mancato rispetto art 163 comma 2 del d.l.gs 81/2008) oppure la presenza di un estintore non raggiungibile ed nascosto può portare ad un arresto da due a quattro mesi o a un’ammenda da 1.000€ a 4.800€.
Per qualsiasi dubbi e/o chiarimento in materia di Antincendio, il nostro Studio è disponibile a rispondere alle vostre domande al numero 0521 030 848 o tramite mail all’indirizzo info@gruppogema.it.